30 mars 2009

Camillo Balossini: Immagini di campi e bivacchi


Si chiama Camillo Balossini, il fotografo di Novara che dalla fine del 2004 si é specializzato nelle riprese fotografiche dei momenti più significativi ed espressivi delle manifestazioni ricostruttive di battaglie, sui campi di tutta Europa. Il suo periodo di predilezione ? Da buon Bonapartista, la rivoluzione Francese e l'impero Napoleonico (Austerlitz, Hollabrunn, Medina de Rio Seco, Malojaroslavets ecc...); in ogni singola immagine, coglie e trasmette non solo l'aspetto puramente spettacolare degli eventi storico-rievocativi, ma anche l'entusiasmo, la passione e la ricerca filologica che pervade l'opera dei rievocatori. Senza dimenticare la valenza storica dell'immagine data dall'assenza (per quanto possibile) di ogni traccia di "modernità"; La rievocazione storica (reenactment), per Balossini, é come una realtà (relativamente recente in Italia, più affermata in altri Paesi) importante, perché in grado di trasmettere – grazie alla cura per la ricostruzione anche dei minimi particolari di uniformi, equipaggiamenti, armi, comandi, manovre – le sensazioni vere di chi si trovò coinvolto in eventi grandiosi e drammatici, che sono alla base della nostra memoria e costituiscono, lo si voglia o no, parte delle nostre radici. Voglia di conoscerlo ? Il 18 e 19 aprile, a Cherasco, una mostra vi svelerà la qualità dell'artista. Lo trovate anche all'indirizzo
milloreenact@gmail.com, http://picasaweb.google.com/millo63/2008CHERASCO

213° anniversario dell’armistizio di Cherasco

Anche quest’anno si svolgerà la manifestazione dedicata a NAPOLEONE BONAPARTE e all’Armistizio di Cherasco, proposta dalla Città di Cherasco, in collaborazione con la Fondazione De Benedetti “Cherasco 1547” (Onlus): sarà il 18 e 19 aprile 2009. L’Armistizio di Cherasco, firmato il 28 aprile 1796, tra il Bonaparte (il generale aveva solo 26 anni quando prese il comando dell’armata d’Italia che in un’inesorabile avanzata avrebbe condotto al grande successo di battaglie e vittorie) e Vittorio Amedeo III di Savoia, in seguito alla Battaglia di Mondovì, metteva fine alla prima fase della Campagna d’Italia e sanciva l’occupazione francese del territorio sud occidentale del Piemonte, dalla Valle Stura ad Alessandria, e delle fortezze di Cuneo, Ceva e Tortona, nonché l’abbandono dell’alleanza con gli Austriaci. A Cherasco saranno due i giorni, sabato e domenica, dedicati alla rievocazione dell’Armistizio, in base al quale la Francia annetteva Nizza, Tenda e la Savoia, e otteneva il libero transito attraverso il Piemonte per le sue truppe al fine di proseguire la guerra contro l'Austria. Come le scorse edizioni, parteciperanno gruppi storici (circa 350 soldati provenienti da tutta Europa, con reparti di artiglieria, fanteria, cavalleria, stato maggiore e vivandiere) che, con armi e uniformi fedeli al periodo storico rievocato, faranno rivivere lo spirito dell’epoca; ma, oltre alla battaglia tra truppe italiane e francesi, che si svolgerà alla domenica pomeriggio, quest’anno ci saranno, per tutto il fine settimana, momenti culturali legati all’evento. La novità di quest’anno è lo spettacolo di “Sons et lumière”, previsto nella serata di sabato 18 aprile, alle ore 21.30, nella piazza dell’Arco del Belvedere, uno spettacolo che riproduce le vicende del periodo napoleonico, dove le immagini proiettate si fondono con l’elemento architettonico. La colonna sonora, composta da brani della Rivoluzione Francese, accompagnerà la video proiezione e narrerà la prima campagna d’Italia del 1796 e la vita di Napoleone Bonaparte. È prevista la partecipazione di circa 25 gruppi storici d’Italia, di Francia e d’Austria che si accamperanno ai margini del Centro Storico, lungo gli antichi bastioni della Città e sfileranno per le vie cheraschesi in diversi momenti delle due giornate, riportando Cherasco all’epoca di quel fine aprile del 1796. Lo scopo è quello di accostare il pubblico e i visitatori, in modo curioso, divertente e attivo, alla Storia: quella di Cherasco in particolare, che è stata per secoli parte integrante della Storia d’Italia.

I dettagli del programma si trovano sul sito http://www.cherasco1796.org/.

Le foto della precedente edizione all'indirizzo http://picasaweb.google.com/millo63/2008CHERASCO